lunedì 29 maggio 2006

"TUTTI I FIGLI DI DIO DANZANO"


Aspettative, sogni, progetti, ansia di arrivare a vivere un momento che sembra non arrivare mai.
Chi non vive queste sensazioni?
Sto leggendo un libro:"Tutti i figli di Dio danzano" di Murakami Haruki, uno dei miei autori preferiti, non l'ho terminato ma già una sensazione l'ho percepita: si può vivere in due modi, nessuno dei due deprecabile ma entrambi soggetti a dolore!
1. "Vegetare" con un profondo vuoto interiore dovuto alla mancanza di direzione, prospettiva, futuro, aspettando che accada qualcosa o che si incontri qualcuno che rompa questo blocco e che per incanto apra una porta. Convivere con una mancanza di idee e di passioni che allontana le persone amate e che lentamente consuma l'essenza stessa dell'individuo.
Vagare senza meta in cerca di qualcosa di indefinito, nella speranza di conoscere forti emozioni che come un terremoto destino da un profondo torpore, da un lungo silenzio.
2. "Marciare" come piccoli e tenaci combattenti che portano avanti un ben definito progetto e vivono per arrivare a compierlo, compierlo per idearne un altro. Svegliarsi la mattina con l'ansia di quanto ancora la situazione sia precaria e di quanti tasselli debbano ancora sistemarsi perchè tutto combaci. Non parlare di altro se non di quello che è diventato ossessione e scorgere in tutti gli accadimenti negativi azioni nefaste di un Fato crudele ed egoista. Doppia sofferenza: il progetto si allontana e forse non si realizza; il progetto si realizza accompagnato dal nulla. Armati di nuova pazienza si progetta una nuova meta.

Non siamo mai contenti, possiamo solo vivere brevi momenti di gioia e soddisfazione ma il divenire deve prendere il sopravvento e gli stati d'animo non si possono scolpire.
O assogettati dal "vuoto" o schiavi di un "sogno" siamo sempre degli stupidi incapaci di vivere il momento esatto in cui stiamo respirando, vogliamo sempre tanto e a volte troppo. Roviniamo il presente sperando qualcosa per un futuro che non appena si realizza è già bello e dimenticato!!!
Tutti i figli di Dio danzano spinti da diverse emozioni alla ricerca di qualcosa che dia un senso? Di qualcosa che colmi un vuoto?