giovedì 17 novembre 2005

Cuore di mamma


Mi piacerebbe poter dire che tutti capirebbero cosa significa vedere un figlio che piange o sta male ma non è possibile.
Sono mamma da pochi mesi ma mi sono bastati per capire che tutto quello che pensavo prima su cosa volesse dire essere madre erano stupidaggini.
Il legame tra madre e figlio è unico per il semplice motivo che quella piccola creatura che per nove mesi è cresciuta dentro il tuo corpo, pur venendone fuori resta parte di te.
E' come se fosse un prolungamento del tuo essere.
Sicuramente con il tempo questa sensazione sarà meno intensa ma il sentimento che si prova va oltre qualsiasi catalogazione.
E' talmente piccola e indifesa che farei qualunque cosa per vederla sempre ridere, eppure il dolore fa parte delle nostre vita già dalla più tenera età.
Piangono con le lacrime, che sia per fame o perchè sono bagnati, che abbiano la febbre o sentano il dentino che vuol uscire da quelle piccole gengive, che si siano fatti male o abbiano il raffreddore, conoscono anche loro il dolore.
Non avrei mai pensato che il pianto di mia figlia mi facesse soffrire molto di più che se a piangere fossi io stessa. Così come un loro tenero sorriso ti illumina la giornata, il loro pianto ti sconvolge.
Essere genitori è davvero complicato perchè sai dove il tuo essere ha inizio ma non riesci più a distinguerne la fine.
Ora non è un grosso problema anche se ho difficoltà a lasciarla nelle braccia di qualcun'altro, cerco di essere sempre con lei e di occuparmene da sola, sebbene a volte sia necessario chiedere aiuto. Ma quando sarà grande sarà difficile lasciarla libera di fare le sue esperienze.
Io sono una grande sostenitrice della libertà, i miei genitori mi hanno dato la possibilità di fare le mie scelte senza intromettersi e per questo li apprezzo tantissimo, ma ora mi accorgo di quanto sia stato difficile.
Sono piccoli pezzi di noi, ma un giorno si staccheranno e andranno per la loro strada.
Farò in modo che la mia Marianna cresca forte e sicura e spero di essere abbastanza brava da meritare il suo amore e la sua stima.
Meritare e mai pretendere.

1 commento:

Anonimo ha detto...

tenerezza..
certo sì, è un'emozione complessa e misteriosa..
grazie per averne scritto!